Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2023

Scorcio (scritto) di un’amicizia vista dal Gianicolo – Scuola Pontina XXI sec – Nessun prezzo di riserva

Ricevo e posto questo scritto inviatomi da Corto. Forse non è esattamente elegante pubblicare qualcosa che parla così bene di me, ma tra le mie numerose virtù la modestia è un fake. In compenso sono bello bello in modo assurdo. Approfitto anche per ribadire che chiunque sia interessato a proporre qualcosa di suo, può tranquillamente farmelo sapere. A patto che non sia roba di pallone, che non voglio mettere a rischio la mia fama di esperto.  Scherzo.  Forse. Perché un(a proposta di) editoriale su Foco e il sottoscritto? Forse per ringraziarlo del compito titanico che si è assunto nel prendere il testimone da Gianni, forse perché ho di lui una considerazione smisurata: Foco è un ragazzo di appena cinquanta anni, dotato di una vivida intelligenza e di una smisurata bontà. Foco è il primo di quelli che ora sono gli orfani di Pollock, con il quale ho stretto un rapporto extra-blog. Tutto partì da un suo gesto gentile: conoscendo il mio amore per i fumetti, Foco nel lontano 2016, m...

La punta dell'icebrg (anche se dalla foto sembrerebbero due)

  Caro Andrea tu mi tiri per i piedi anche se sono nel  Valalhalla dei tifosi, luogo senza solfiti,  senza cioè Rocco e  Joe , e senza nemmeno plusvalenze. In gergo calcistico mi chiedi di aiutarti in fase di non possesso. C’è un però, la Rete mi ha amato a tal punto da lasciarmi andare. A parametro zero. E la vita è troppo breve per intonare la passione Viola allo stile Broccolino. Passione tenuta su col biadesivo. Poi non puoi chiedermelo proprio adesso che sono uccel di bosco e che posso persino chiedermi dove risiede l’anima, se nel cuore, nel cervello, oppure nello spam. Mentre a breve trapelerà la notizia che anche la chiusura della  riblogghita  è da imputare al vaccino. Prima di scappare di nuovo devo confessare che i miei vecchi editoriali sono solo materiale trafugato, frutto del mio ventriloquo. L’impegno che ti sei preso in carico mi ha permesso di fare persino un punto sulla pensione, e così devo ringraziare tutti perché i 12 anni di blog vengo...

Lettera di un uomo fermo, poco fruttato

Caro Gianni,  È quasi un mese e mezzo che sei uscito dal gruppo, che hai abbassato la serranda, che hai chiuso il rubinetto. Cercando di mettere un tappeto sulla voragine che hai lasciato ho compreso ancora meglio l’immenso lavoro che  hai portato avanti in questi anni e quanto fosse profonda la vena della tua ironia. Un’ironia impermeabile , immarcescibile che io non ho. Non potrei starti dietro nemmeno se facessi una vita comoda e la mia ha bisogno del calzascarpe, a volte. Vorrei avere la lucidità che devi per forza avere per scrivere ogni giorno qualcosa di nuovo, di originale e, soprattutto, di leggero. Io non posso, io sono tendenzialmente una persona pesante. Un uomo di piombo che si fa appesantire dalla quotidianità. E se scrivessi ogni giorno quello che ho in testa, potrei essere accusato di istigazione all’’orchite. Caro Gianni, è passato quasi un mese e mezzo e la Riblogghita manca. A noi e forse anche a te. Mi piacerebbe che questo posto sia spazzato da un vento le...