Questo spazio apre a causa di una chiusura.Dopo la decisione di Pollock di dire “no mas” per la sua Riblogghita sono stato costretto a fare i conti con l’importanza che per me hanno avuto quel blog e la passione del suo creatore. E questi conti hanno generato un risultato molto più grande di quello che avrei mai potuto pensare. Ho allargato queste mie considerazioni a tutte le anime passate in quello spazio e ho sentito una spinta alla conservazione. A cercare un modo per tramandare, per certi versi, lo spirito della Riblogghita e farlo andare avanti attraverso la sua comunità. Considero questo blog un’espansione, una ramificazione di quel meraviglioso, pazzo esperimento nato dal genio creativo e dalla dedizione quasi monastica di Gianni. In fondo io stesso, come Foco, sono nato su quelle pagine, più di dieci anni fa. Botelho, quindi, per me è una costola o, meglio, una costata della Riblogghita. E come tale non può avere nessuna velleità di sostituzione. Ho scelto questo nome per diversi motivi. Il primo è che volevo sottolineare che questo spazio vive principalmente per e di Fiorentina. Volevo, però, anche usare un nome che unisse e ritengo che nessun tifoso Viola possa non essere d’accordo su Julinho e sulla sua leggenda che si intreccia a quella della squadra che tifiamo. Fiorentina, quindi, ma anche (speriamo)altro. Forse anche Pollock in persona, chissà.
In fondo la speranza muore per ultima, noi tifosi Viola lo sappiamo meglio di tutti.

Prova
RispondiEliminaPROVA
EliminaLa calda estate si effonde
RispondiEliminasulle tue guance graziose
ma il rigido inverno s’insinua
al fondo del tuo cuore.
Un giorno tutto cambierà,
mio amatissimo amore!
L’inverno starà sulle guance
e l’estate nel cuore.
Heinrich Heine
Ecco l’originale di questa perla luccicante:
RispondiEliminaEs liegt der heiße Sommer
Auf deinen Wängelein;
Es liegt der Winter, der kalte,
In deinem Herzchen klein.
Das wird sich bei dir ändern,
Du Vielgeliebte mein!
Der Winter wird auf den Wangen,
Der Sommer im Herzen sein.
Strano, i post vengono raddoppiati dal sistema... E' cosa che devi mettere a punto, Foco.
RispondiEliminaBene, gli ultimi due non sono stati raddoppiati.
RispondiEliminaPer ora sono padrone assoluto dello spazio, siete tutti (insomma... diciamo alcuni) sul bruttissimo blog creato dal Bobbaccio.
RispondiEliminaDimmi piuttosto chi vince il Nobel domani
EliminaTi posso dire chi incoronerei io: Murakami oppure Murnane oppure Krasznahorkai. Purtroppo succede come con Fergy: la formazione non la indovini mai e io temo forte il Mandracula della situazione, il cesso ucraino Kurkov, per meriti NATO, oppure la Atwood, per via del genere e del sesso.
EliminaDei tre ho letto solo Murakami e devo dire che, pur piacendo, anteporrei la Robinson, da poco terminato anche Lila e mi sono quasi commosso (come con gli altri, tranne Jack che mi ha un po' deluso). Parlano di Grossman, ma sinceramente dei tre grandi israeliani che hanno vissuto a cavallo dei due millenni è quello che mi ha convinto meno
EliminaChe l'italiano in rosa allargata, ma senza chance, sia Magris fa disperare di questo paese.
EliminaI caratteri di scrittura sono un po' banalotti, l'insieme della pagina un po' troppo spoglio. Lavoraci ancora, Foco. Sennò arriva Zeman, che dalal delusione tira una bestemmia che chiude il blog prima che nasca.
RispondiEliminaBen ritrovato Andrea: mi hai semplicemente anticipato!
RispondiEliminaAvevo parlato con ClaudiOne e Leo a proposito della chiusura della Riblogghita e, parlando del futuro per non perdere il gruppo costruito negli anni, con la banale considerazione che quanto fatto da Gianni è un’opera d’arte non replicabile, avevo immediatamente pensato a Te, poiché le Tue analisi “tenniche” (e non solo quelle) potevano essere un punto di partenza interessante per aprire lo spazio aperto per il dibattito, per confrontarci e, soprattutto, per mantenerci in contatto.
Per questo avevo provato a mettermi in contatto con Gian Matteo per riuscire a rintracciarTi, ma semplicemente hai anticipato la mia richiesta, visto che è da ieri sera che ci inseguiamo e alla fine ci siamo sentiti poco fa, quando già avevo principiato a scrivere queste righe.
Complimenti per il titolo pensato per questo blog, splendido, e per le prime righe scritte
.
Beh, si riesce a commentare qui?
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